domenica 31 marzo 2013

una luce

Vedo in fondo al tunnel una luce, allora più non temo. Non mi cadono le braccia ma mi dirigo con speranza verso quella piccola luce. Questo è uno dei tanti momenti della vita, che anche nel buio più completo, come anche ritrovarsi nella melma, privo di risorse per andare avanti,si apre sempre una luce, una fioca luce che però è grande speranza. Anche la dove tutti darebbero la situazione  priva di concrete soluzioni. Ma mai perdere la speranza, solo perdendola allora la situazione si fa grave definitivamente, la speranza riguardo alle nostre capacità, alla natura e dove non arriva il mondo c'è Dio. Quindi forza e coraggio.

sabato 30 marzo 2013

moglie ubriaca e botte piena

Il titolo di questo post non è un modo di dire , ma una realtà alla lettera. Perchè la mia donna è andata ad una festa, ci sono dei suoi spasimanti, io a casa distante 300 km, cosa defo fare, che mi manda messaggi di scopare. L'aria si riscalda, per telefono non ha molto senso , dove vuole arrivare? E' come aspettare un figlio, non vedi l ora che finisca perchè stavolta la moglie è ubriaca e la botte vuota, insomma rischio parecchio, ma chi le può impedire di divertirsi, quando è quello che mi piacerebbe, basta che si da dei limiti.

lunedì 25 marzo 2013

Rivediamoci

A volte c'è un  impesse particolare, innazitutto terribile che sembra non sbloccarsi mai, poi perchè si fonda non su una contraddizione classica, chessò ad es. un'azione di cui abbiamo voglia ed una morale  che ce l'ho impedisce. No, questo impasse non trova ostacoli, è semlpicemente una voglia con un'altra voglia, la voglia di viaggiare e quella di fare l'amore, e allora non facendo queste cose mi impegno su quello che mi piace fare, ma la goduria richiama quella che avrei facendo l'amore, allora sto male veramente, non trovo via d'uscita nè dentro nè fuori di me.

domenica 24 marzo 2013

da questa cacca

Ci sono momenti felici, e non solo, , ma proprio giorni che vanno bene, siamo così contenti, che non pensiamo neanche al contrario. Va bene col lavoro, con il prossimo, con l'Amore.  E va! Va così bene che non penso il contrario. Perchè è un filo continuo, una strada che non ha inciampi, se non per il gusto di ralzarci. Ma ecco la cacca alle porte, non so per quale motivo, il lavoro diventa stress, la gente fastidiosa o chiusa in se, l'Amore una tortura, e come si dice dalle stelle alle stalle. Allora mi chiedo cosa è servita quella felicità se l'ultima parola c'è del dolore.Fosse per me invertirei i cardini: prima si soffre, anche per la fatica di raggiungere gli obbiettivi, e una volta pronto ecco che ci gustiamo il premio. Così ha senso.

giovedì 21 marzo 2013

della vita

Mi sorprende sempre di più, la vita e colui che la vive, anche perchè è difficile separare la vita dal soggetto che la vive. Perchè mi sorprende ? , perchè non ne vedo a volte il ,senso. In natura vige la legge della giungla gli animali lottano per la sopravvivenza, i vegetali vivono se trovano le giuste condizioni adatte per la loro sopravvivenza. Il resto della materia è in se inerme, anche se vogliamo darle un'anima, non si capisce cosa possono fare per far si che diventi una vera vita . E allora l'uomo, che ha un cervello evoluto, tutto crea, inventa e distrugge, bisogna essere proprio testardi per continuare a sperare qualcosa in questa terra.  C'è la morte, è semplice, eppure tutti si comportano come non esistezze, come se quello che facciamo non muore e noi con loro. Ma! buona fortuna o uomo, che arrivi a credere ogni giorno in te, al più sputi per aver ragione sul prossimo, meglio se debole.

martedì 19 marzo 2013

mercoledì 13 marzo 2013

relativismo assolutivismo

L'uomo pensa, ha concetti astratti dalla realtà, e diventano universali. L'uomo pensa ed ha in sè l'infinito, l'eterno e un bisogno di eterno. Ma l'uomo resta uomo terreno, ha un corpo finito, una realtà matrialment definita. anche la scoperta più grande deve fare i conti con la fine, nel tempo nello spazio. E questo vale anche per lEtica. Ogni legge, anche se c'è in noi il senso universale di giustizia e verità, dobbiamo sempre fare i conti con i nostri limiti, l'etica divena una morale fatta di leggi relative al funzionamento strutturale di una società. IL confine tra il bene e il male si fa sottile, la verità resta a Dio.