sabato 27 aprile 2013

Finalmente poesia

     L'evoluzione umana nn ha uguali nell'universo conosciuto. L'uomo è stato capace di uscire dalla
vita come sopravvivenza ad una elevatura culrurale per il mangiare viene dopo il pensiero, la creatività la scienza. Eppure non deve farsi illusioni, l'uomo nasce e muore in questo mondo, e vive, possiamo dire per metà dentro la stessa legge della giungla. Perchè a voglia a sviluppare cervello, scienza elettronica se poi la mente non si utilizza nel verso giusto, della verità della giustizia. Quindi può si elevarsi fino al dominio su tutto il mondo nelle cose come negli esseri viventi, ma se il verso è sempre quello di imporre se stesso come creatura che dipende dal mondo, non sarà mai libero, e vive ad un livello più alto, la stessa crudeltà della giungla. Prigioniero, si è questo il punto, essere libero, e l'uomo nasce libero perchè attraverso la mente sale sopra questa guerra a favore dello spirito della bellezza e dei valori eterni.

giovedì 11 aprile 2013

la fine del capitalismo nella sua cristalizzazione

Il comunismo lo hanno sepolto. mazzata per mazzata non gli hanno dato trecgua, però quello che hanno distrutto sono le dittature dette comuniste, perchè il comunismo è altra cosa. Con la rivoluzione francese, con lenin, , con la comune, c'è stato un tentativo di creare questo comunismo che significa insieme. Allora tolto il comunismo vince il capitalismo, ma queto ha fatto lo stesso percorso, fondato sulla libertà dell'individuo, pian pian che i più forti si affermavano hanno messo dei paletti, hanno cristalizzato un sistema. con la polizia e leggi varie. Così che il ricco diventa più ricco, e nascono i poveri, ma proprio poveri.Ecco che questi super ricchi escono dalle frontiere e la parola nazione e solo un termine geografico, Difatti non c'è più un popolo ma gente disperata chi resta indietro, contenta chi resta a galla, ma niente più sogno americano, solo un trascinarsi fino a sera, perchè fondato sulla produzione e consumo, e all'afferramento del denaro, la gente non ha pi niente da dirsi.